Alla luce del nuovo redditometro è opportuno conservare in
modo forse più esteso, rispetto a prima, la documentazione delle spese
sostenute dalla famiglia. Ma con alcuni limiti e senza esasperare la "raccolta" delle
carte.... Non tutto quello che testimonia il sostenimento di una spesa deve essere conservato. L'Agenzia delle Entrate dispone già di molte informazioni, grazie all'anagrafe tributaria. non ha senso conservare gli scontrini della spesa, delle spese per l'abbigliamento. Conserviamo invece la documentazione che può avere un riscontro con terzi, per esempio le spese condominiali (il riscontro è con l'amministratore), le spese scolastiche (il riscontro è con la scuola) e si tratta di documenti intestati e univocamente riferiti a noi.
Intervento al TG di Telepordenone del 31/01/2013