mercoledì 4 novembre 2015

Il disegno di legge di stabilità per il 2016

Il disegno di legge di Stabilità è ancora in discussione, e si parla solo di disegno di legge, finchè il suo iter parlamentare non sarà concluso. Con la premessa quindi che si tratta di un documento provvisorio, segnalo 4 argomenti tra i molti degni di attenzione.
1)  E’ in discussione una modifica dei regimi agevolati dei minimi e forfettario; ricordiamo che con la legge di stabilità dello scorso anno ci sono già state modifiche significative in merito. Nelle bozze che sono circolate in questi giorni sembra che sia allo studio un innalzamento della soglia di fatturato limite di 5.000 o 10.000 euro, e una riduzione dell’aliquota di imposta sostitutiva, sembra, solo per chi inizierà nel 2016.
Pertanto, se state valutando l’inizio di un’attività di impresa o professionale ricordate che se il regime dei minimi “vecchio”, diciamo quello del 5% di sostitutiva, è perfetto per voi, avete tempo fino al 31/12/15 per accedervi; ma se volete valutare altre possibilità aspettate di conoscere almeno gli sviluppi di questa bozza.
2) Limite alla circolazione del contante: la proposta è di alzare il limite dai 999,99 attuali ai 3.000 euro.
3) Possibilità di ridurre l’aliquota IRES, per le società; in due fasi, una prima nel 2016 e l’altra nel 2017;
4) Questione del canone rai. La proposta, come è noto, è passare alla sua inclusione nella bolletta dell’energia elettrica. Su questo fronte sono state molte le polemiche legate soprattutto al fatto che il fornitore di energia, in quanto incaricato alla riscossione, avrebbe diritto a un compenso che si tradurrebbe in ulteriori costi per la collettività.


martedì 3 novembre 2015

Novembre: tempo di fare il punto

Chiunque lavori in proprio, che sia un imprenditore o un professionista, ha spesso il problema di rincorrere gli impegni. Affronta di volta in volta gli appuntamenti quotidiani, risolve le emergenze, cerca nuovi clienti... il tutto in base a una scaletta "variabile" delle attività quotidiane, che significa grande capacità nella flessibilità ma poca visione degli obiettivi.
La possibilità di guidare davvero la propria attività, e di non "farsi guidare" dagli eventi, è concreta e a portata di mano.
Fare il punto prima della fine dell'anno è importantissimo, ci aiuta a capire il passato e programmare l'immediato futuro. E' semplice e si può fare.
Ecco come.

giovedì 17 settembre 2015

Modello 770 dei sostituti di imposta per il 2015: attenzione al penale!

Per effetto di una ennesima proroga la scadenza per l’invio del modello 770 è stata fissata al 21/9/2015.
Il modello 770 (qui parliamo di quello semplificato) è quello che deve essere inviato dai sostituti di imposta che hanno erogato compensi nel corso del 2014 a lavoratori subordinati o parasubordinati, oppure hanno erogato compensi assoggettati a ritenuta d’acconto, come le collaborazioni occasionali oppure i compensi a professionisti ed agenti.
Le eventuali violazioni commesse dai sostituti di imposta, cioè i soggetti che hanno erogato questi compensi, possono rientrare nei casi sanabili con il ravvedimento operoso, pagando sanzioni ridotte.
La violazione può essere quella di omessa applicazione della ritenuta ( il compenso al professionista è stato pagato per intero, senza trattenere il 20%), oppure il semplice mancato versamento della ritenuta, anche se applicata. Lo stesso dicasi nel caso di dipendenti.
Le sanzioni sono rispettivamente del 20% e del 30%.
La riduzione della sanzione è pari ad 1/8 se si sana il proprio errore del 2014 entro il 21/9, data di invio del modello 770. Nulla vieta di sanare anche in data successiva, con degli abbattimenti rispetto alla sanzione intera sempre minori, ma solo fino a che non sia notificato un atto impositivo (magari un avviso di accertamento).
Se il mancato versamento di ritenute dovesse essere superiore alla soglia di 50.000 euro, si integra anche una violazione penale, se essa non viene sanata entro la data di invio del modello 770 relativa all’annualità della violazione. Va infatti considerata l’eventuale ipotesi di versare con il ravvedimento almeno l’importo necessario a portare l’omesso versamento al di sotto della soglia di rilevanza penale (50.000 ), entro il 21/9/15. Se si versa oltre quella data, come dicevamo, il ravvedimento è valido anche se costa un po’ di più, ma non evita che questo omesso versamento costituisca reato. E’ quindi una data da tenere in grande considerazione.

Non ultimo, se compilando il 770 non dovessero essere indicate le ritenute effettuate, potrebbe essere contestata anche la sanzione da dichiarazione infedele, dal 100% al 200% delle ritenute non versate. Massima attenzione quindi alla compilazione.

Voucher per l'internazionalizzazione: un finanziamento a fondo perduto dal 15/9/2015

L’iniziativa prevede lo stanziamento di 10 milioni di euro che sono destinate a:
PMI, RETI DI IMPRESE, MICRO IMPRESE, che devono essere costituite in forma di società di capitali anche società cooperative.
Il sostegno al processo di internazionalizzazione si concreta con un voucher di 10.000 Euro erogato a fondo perduto per le imprese che hanno avuto, almeno un anno tra gli ultimi tre, un fatturato minimo di 500.000 Euro. Questo requisito non è richiesto se si tratta di start up.
L’agevolazione si richiede solo dal sito del ministero (MISE) e per via telematica; le domande potranno essere compilate a partire dal 15 settembre in modalità “ pre- compilazione”. Gli invii effettivi dovranno essere effettuati a partire dal 22 settembre, e dal momento che i fondi verranno erogati in ordine di arrivo delle richieste, è opportuno tenere presente che la pre- compilazione potrebbe agevolare una veloce spedizione telematica di un documento che sarebbe già pronto all’alba del 22 settembre.
Funziona così: i 10.000 euro vengono concessi a condizione che l’impresa finanzi, di tasca sua, almeno 3.000 euro. Il progetto deve costare quindi almeno 13.000 euro.
In cosa consiste il progetto? Nell’ inserire una figura specializzata, un manager tra quelli inseriti in un apposito elenco stilato dallo stesso ministero, che avrà il compito di progettare e gestire lo sviluppo verso i mercati esteri dell’azienda. Questa figura  dovrà permanere in azienda per almeno 6 mesi.
Il primo passo, dopo l’accesso al sito del MISE, è registrarsi; a quel punto si può accedere all’elenco dei manager e scegliere la figura più adatta; una volta ricevute le credenziali si compilerà (o pre- compilerà) on line la richiesta di agevolazione.


Il finanziamento sarà erogato a saldo e in unica soluzione.

giovedì 4 giugno 2015

Il bonus investimenti: un'opportunità per le imprese fino a giugno 2015

Fino a giugno 2015 c'è la possibilità di accedere ad un'agevolazione fiscale in caso di acquisto di beni nuovi per l'attività di impresa. L'agevolazione è sotto forma di credito di imposta. Qui un breve riepilogo dei requisiti per accedere e quali sono i beni e i soggetti che hanno questa opzione.


Intervento al TG di Telepordenone del 14/05/2015

Le detrazioni per familiari a carico

Tempo di 730 e dichiarazioni: un piccolo riepilogo relativo alle detrazioni per familiari a carico, anche alla luce di una utile novità per quest'anno.

Intervento al tg di Telepordenone del 07/05/2015

venerdì 24 aprile 2015

Il Modello di Certificazione Unica INPS per il 2015: come ottenerlo

Il decreto semplificazione del 21/11/14 ha introdotto una nuova certificazione che va a sostituire il "vecchio" CUD rilasciato dall'Inps. Adesso si chiama Certificazione Unica, ed è un modello, appunto, unico, che viene utilizzato sia per certificare i redditi di lavoro dipendente ed assimilato sia i redditi di lavoro autonomo, le provvigioni e i redditi diversi. Vediamo, per quel che riguarda l'Inps, quali sono i diversi modi per procurarselo, dal momento che l'invio cartaceo al domicilio del contribuente non è più automatico.

Intervento al tg di Telepordenone del 16/04/15

Il modello 730 precompilato: la novità del 2015 per i contribuenti


Da quest'anno, anche se in via sperimentale, è disponibile il nuovo 730 precompilato. Le modalità per accedere al modello, solo telematiche, sono diverse e, come sempre, si può chiedere aiuto ai caf o ai professionisti abilitati. Ma ci sono anche più vie per fare da soli. Ecco un breve riepilogo.


Intervento al tg di Telepordenone del 09/04/15

Divieto compensazione crediti erariali in presenza di ruoli scaduti

Se si dispone di crediti erariali e si voglia compensarli con altri tributi in F24, si deve porre estrema attenzione alla contestuale presenza di eventuali debiti iscritti a ruolo (cartelle di pagamento o avvisi di accertamento esecutivi); se questi ultimi sono maggiori di euro 1.500 si esegue di fatto una indebita compensazione, con rischi di sanzioni piuttosto pesanti.

Intervento al tg di Telepordenone del 02/04//15

venerdì 3 aprile 2015

L'obbligo della fatturazione elettronica verso la PA dal 31/3/2015

Dal 31/3/2015 l'obbligo della fatturazione elettronica verso la pubblica amministrazione è generalizzato. Per tutti i venditori di beni e prestatori di servizi, la modalità cartacea va definitivamente abbandonata. Questo comporta l'utilizzo di una piattaforma ad hoc per gli invii delle fatture alle amministrazioni e il conseguente obbligo di conservare i documenti in modalità elettronica (ai sensi di legge). Operando in modo non conforme a tale nuova disciplina, le amministrazioni pubbliche non potranno prendere in considerazione i documenti e di conseguenza non potranno pagare i corrispettivi.


Intervento al TG di Telepordenone del 19/03/15

mercoledì 1 aprile 2015

Sanzioni ridotte per chi rinuncia al contante

Esiste una norma, nel nostro ordinamento, in vigore dal 2011, che mira ancora una volta a premiare chi rinuncia all'uso del contante in favore di transazioni TUTTE effettuate attraverso intermediari finanziari e movimenti tracciabili. Indicando i rapporti intrattenuti con gli istituti nella dichiarazione dei redditi ed in Iva. In base al tipo di attività che viene svolta (non è possibile per tutti), è un'opportunità da valutare.

Possibili sanzioni relative all'obbligo di dotarsi di POS

Come è noto, dal 30/6/2014 vige l'obbligo di dotarsi di POS sia per i professionisti che per le imprese, per poter consentire anche i pagamenti con carte di debito per importi sopra i 30 Euro. Fino ad ora quest'obbligo, seppur in vigore, non era stato accompagnato dalla previsione di sanzioni. Ebbene, si profila all'orizzonte un cambiamento di direzione...


Intervento al TG di Telepordenone del 05/03/15

Nuove possibilità di rateazioni Equitalia

Cambiano un po' le regole per la rateazione dei debiti verso Equitalia, fornendo qualche possibilità in più ai contribuenti morosi.
Un breve riepilogo delle nuove modalità.

Intervento al TG di Telepordenone del 26/2/2015

Regime dei minimi valido anche per il 2015. Prorogata la validità del vecchio "minimi" oltre al nuovo "forfettario"

Dopo lo spauracchio dell'abrogazione del regime fiscale di vantaggio, c.d. minimi, previsto con la nuova legge di stabilità, assistiamo ad una marcia indietro: con la conversione del decreto milleproroghe, riappare la possibilità di aprire una nuova partita iva potendo scegliere, oltre al nuovissimo forfettario, anche il "vecchio" regime dei minimi. Con buona pace di chi ha aperto di corsa la partita iva a fine anno per paura di perdere il diritto di accedervi. Alla fine, proroga per tutti. Già sentita?

martedì 17 febbraio 2015

Novità della Legge stabilità 2015 per detrazioni immobili

Con la legge di stabilità sono state confermate alcune agevolazioni molto sentite dai contribuenti:
- in relazione agli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
- in relazione alla detraibilità dell'acquisto di mobili ed elettrodomestici;

- in relazione agli interventi di riqualificazione energetica.

Il nuovo regime forfettario per gli autonomi dal 1//1/2015

E' operativo dal 1/1/2015 il nuovo regime fortettario che è l'evoluzione dei cosidetti "minimi". Cambiano i requisiti, le regole e la misura dell'imposta. Si fanno salve le partite iva aperte entro il 31/12/2014 con il vecchio e più favorevole regime.

IMU terreni nei Comuni Montani: è proroga

Decreto Legge 4/2015 pubblicato il 24/1/15 per la proroga della scadenza del 26/1/15: la solita proroga dell'ultim'ora, che si aspettava ed è arrivata. Una beffa nei tempi e nei contenuti: la triste conferma di una macchina legislativa ormai completamente allo sbando.


Intervento al TG di Telepordenone del 29/01/15

Le regole di fatturazione con la Pubblica Amministrazione dal 2015

La legge di stabilità 2015 ha introdotto lo Split Payment nei rapporti con la pubblica amministrazione. Una circolare pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 3/2/2015 ha chiarito che deve essere indicata in fattura la dicitura "scissione nei pagamenti", chiarendo alcuni punti della nuova normativa.


Intervento al TG di Telepordenone del 05/02/15

lunedì 16 febbraio 2015

INPS e regime forfettario 2015

Per chi accede al nuovo regime forfettario (l'erede dei più famosi minimi) in vigore dal 2015, c'è la possibilità di avere un trattamento INPS più favorevole se si è iscritti alla gestione artigiani e commercianti. Si può scegliere di non pagare i c.d. "Fissi".

Intervento al TG di Telepordenone del 12/02/15

mercoledì 21 gennaio 2015

Il regime dei minimi nel 2014

L'ultima versione del regime agevolato, così detto, "di vantaggio" di cui si può beneficare nel 2014: rapido riepilogo dei requisiti, e osservazioni sui pro e i contro.

Intervento al TG di Telepordenone del 17/4/2014